La natura delle cose
Le motivazioni
Inspiration
L’opera intitolata “La natura delle cose” che volutamente richiama un famoso poema letterario, si identifica appunto nella natura di cui essa è circondata, fitta e stratiforme, messa atomo su atomo, foglia su foglia, giorno dopo giorno; interpretata da un animale “accessorio” dalle sembianze di un gallo.
Creta estratta dalla terra e plasmata dalla mano umana, in cerca di un soggetto unico e dignitoso, che, esprimendo una vita puramente meccanica nella realtà, non si fa domande, semplicemente esiste nel quotidiano.
La vita animale e quella delle piante si fondono in simbiosi universale dai tempi dei tempi, conoscono la terra bagnata o il sole cocente, e aspettano il buio lieve che consiglia il ristoro, senza la paura che il domani non venga.
Ed è così, in tutta genuinità e da un tempo lontano, che tornano le filosofie di vita di Epicuro:
La tua ansietà è direttamente proporzionale alla tua dimenticanza della natura, perché tu porti in te stesso paure e desideri illimitati. – Epicuro
The work called “The Nature of Things” which aims at recalling a famous poem, is actually identified by its natural setting, dense and stratiform, atom placed upon atom, leaf upon leaf, day after day; interpreted by a token animal in the likeness of a cock or hen.
Clay extracted from the earth and shaped by human hand, in search of a single and dignified subject, which, in reality expresses a purely mechanical life and which does not question itself but simply exists in daily life.
Animal life is that of plants which have merged in universal symbiosis since time began, and that know wet soil and the burning sun, and that await nightfall which helps them recharge without fearing that tomorrow may not come.
And so it is, in all authenticity and from a distant past that Epicurus’s life philosophies come:
Your anxiety is directly proportional to your forgetfulness of nature, because you carry unlimited fears and desires within yourself. – Epicurus
L'installazione
Dei baccelli dell’arbusto di Gleditsia triacanthos L. si ripetono in sequenza, come per i giorni, bianchi nella loro diversità di forma; mentre il soggetto, lasciato in creta grezza, è una testa di gallo. Il supporto ha sfondo nero, appeso tra i rami spogli del tronco esistente nel punto assegnato in piantina.
Tra gli alberi intorno un segnale sporadico di baccelli bianchi appesi al vento.
La Location
Location
GIARDINI DEI LIGUSTRI LORETO APR. Il luogo dell’installazione è il giardino di Villa Corsi a Loreto Aprutino (PE), aperto al pubblico il 30 luglio 2017.
Un suggestivo scenario per un intervento d’arte contemporanea, in occasione della collettiva d’arte “IMPACT”, all’interno dell’evento annuale CENTRO x CENTRO STORICO.
Garden “GIARDINO DEI LIGUSTRI”
VIA PRETARA | Loreto Aprutino (PE), open to the public on 30 July 2017.
Artistic collective “IMPACT” included in the event “CENTRO x CENTRO STORICO 2017”.