Esposizioni / Exhibitions
Supinus - Zopito
Stravolta dal COVID-19 l’arte non dimentica la storia e racconta a suo modo, la forte identità di un paese e le sue profonde radici. – Ester Crocetta
Overwhelmed by COVID-19, art does not forget history and tells in its own way the strong identity of a country and its deep roots. – Ester Crocetta
Supinus 1711-2022
Opera scultorea in onore del Bue di San Zopito di Loreto Aprutino (PE).
San Zopito
Loreto Aprutino è un paese di circa 7300 abitanti, in Abruzzo. San Zopito è il suo patrono. E’ un santo speciale, con un nome unico al mondo. La processione che si tiene in suo onore ogni anno usa ancora condurre in chiesa un bue bianco, aiutato ad inginocchiarsi davanti alla statua del santo, per le vie del paese.
Il bue
Il rito di farlo inginocchiare prende vita nel 1710, e racconta di un bue a lavoro sui campi, che improvvisamente, alla vista del passaggio delle reliquie del santo si inginocchia. In realtà, la vera ed inconscia necessità della comunità in quel momento storico devastato da continue sciagure (peste, terremoti..), nasceva da una sensibilità genuina verso una “protezione speciale”.
Descrizione dell'opera
Mezzo busto di un bue impresso nel bianco candido, su colonna in marmo. Classico e contemporaneo mescolati insieme e al tempo stesso distinti. Le radici di una comunità ben definita nel tempo passato e lo sguardo dell’artista/individuo intento a mostrare il fluire del presente.
Sintesi dell'opera
Il bue, come l’arte, è la sintesi di un sentimento puro e bianco al di sopra di tutte le parti, che nel tempo, unisce in pensieri esistenziali e sociali, e ricorda (in piena crisi COVID-19), che l'arte è un mezzo importante per rafforzare l’identità e la sensibilità di un popolo, al di là della religione e del momento.
Elementi materiali del lavoro
Dopo la bozza cartacea, dalla manipolazione dell’argilla cruda si arriva ad un calco in gomma siliconica, di conseguenza ad una colata in resina epossidica, che ne riproduce e ne duplica la forma. Finitura e verniciatura alla fine. Il basamento e le corna del bue sono realizzate in marmo (rosso di Francia).
Titolo “SUPINUS 1711-2020”
Anno 2020 Dimensioni: 13x11x42h cm Materiali: Resina Epossidica verniciata / Marmo rosso di Francia.

Skira Editore
Arte al tempo del coronavirus
a cura di Veronica Nicoli, introduzione di Jean Blanchaert.
Un libro che raccoglie gli stati d’animo, le emozioni e le opinioni maturate durante la pandemia da Covid-19, a dimostrazione che l’arte non si è mai fermata.
